In archivio oltre ad una gara in pista, anche Tour de Corse Historique e Rallylegend preceduti da un controverso Rally Terra Sarda che decreta comunque la vittoria nel TER Historic per Rossi e Handel.
L’inizio del mese di ottobre ha proposto una serie di eventi sportivi, alcuni di lunga durata come il Tour de Corse Historique, che hanno visto tra i partecipanti alcuni equipaggi del Team Bassano.
Oltre all’impegnativo rally còrso, si sono disputati anche il Rallylegend e, prima ancora il Terra Sarda.
Quattro erano gli equipaggi dall’ovale azzurro iscritti al rally sardo del 5 e 6 ottobre, il cui svolgimento è stato penalizzato da sei prove speciali annullate e al termine di quelle corse regolarmente, Pietro Pes di San Vittorio e Stefano Cirillo si sono piazzati al secondo posto su Opel Kadett GSI firmando anche la vittoria in 4° Raggruppamento.
Ad una manciata di secondi dal podio, quarti assoluti, hanno chiuso i fratelli Marc e Stephanie Laboisse su Porsche 911 SC, secondi di classe e 3° Raggruppamento e al traguardo ci sono giunti anche Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano con la Peugeot 205 Rallye, ma non sono classificabili in quanto rientrati in gara grazie al super rally dopo il ritiro nella prima giornata.
Infine, nonostante il ritiro nella seconda tappa per un problema meccanico alla Ford Sierra Cosworth, Gabriele Rossi e Fabrizio Handel sono riusciti comunque a bissare la vittoria del 2023 nel TER Historic nella sezione del 4° Raggruppamento.
Dal nord della Sardegna, con un passo è stato decisamente breve, l’attenzione si è rivolta al sempre molto frequentato Tour de Corse Historique dove erano tre gli equipaggi iscritti coi colori del Team Bassano, ma solamente quello composto da Luisa Zumelli e Giovanni Agnese è riuscito a completare la gara dopo cinque estenuanti tappe e quasi 400 chilometri di prove speciali, portando la Porsche 911 RS al dodicesimo posto di classe e al settantacinquesimo nell’assoluta.
Si sono invece ritirati sia Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio con la 911 SC, sia Maurizio Elia e Maurizio Barone su Ford Escort RS.
Sempre nella scorsa settimana i riflettori erano puntati sul Rallylegend suddiviso nelle varie categorie di auto in gara; nella “Classic” si sono distinti Filippo Baron e Giovanni Brunaporto, ventesimi assoluti e terzi di classe con la Ford Sierra Cosworth mentre nella “Historic” Edoardo Valente e Jeanne Revenu su Lancia Rally 037 hanno dovuto alzare bandiera bianca nel corso dell’ultima tappa.
Tutta votata allo spettacolo, infine, è stata la presenza tra le “Stars” di Alberto Battistolli e Simone Scattolin anch’essi su Lancia Rally 037.
Nel tributo “Stratos 50” erano presenti anche Giorgio Costenaro con la sua in livrea “Camel”, Tony Fassina con l’esemplare vittorioso al Sanremo 1979 e Silvio Andrighetti con la sua, utilizzata nello stesso anno da Giovanni Casarotto.
Oltre alle corse su strada si è gareggiato anche in pista, precisamente domenica 5 scorsa nell’autodromo di Monza per il penultimo round del Campionato Italiano.
In una giornata condizionata dal maltempo, Roberto Piatto assieme ad Umberto Cantù è riuscito a concludere settimo di 3° Raggruppamento con la Fiat Ritmo 75 vittoriosa nella propria classe; si è invece ritirato Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e.